L'evoluzione dell'automotive
Il mondo dell’automotive sta affrontano una spinta importante verso due principali livelli: elettrificazione e automatizzazione della guida.
Per quanto riguarda il primo punto siamo abbastanza certi che sia riconducibile alla rivoluzione iniziata da Tesla, ma che è anche conseguenza del Dieselgate che porta il diesel alla fine di un ciclo. Non è più conveniente industrialmente costruire auto di piccola e media cilindrata alimentate a gasolio. È la fine di un’epoca che vede il sorgere di nuove motorizzazioni dal livello più o meno elevato di elettrificazione. Quanto al secondo punto, quello della guida autonoma, è il caso di sgomberare il campo dalla fantascienza e di concentrarci sul presente e sul prossimo futuro, che vedrà non la robotizzazione integrale dell’auto, quanto piuttosto la democratizzazione dei sistemi evoluti di assistenza alla guida. Questo si traduce in cruise control adattativo a suon di radar, sterzo attivo che permette di governare da sola l’auto anche in curva, sistemi di anticollisione.Il tutto garantisce standard molto più elevati di sicurezza, fondamentale in un mondo in cui la distrazione è imperante. E qui entrano in gioco anche la necessaria introduzione forzata di sistemi di infotainment di nuova generazione a prova di distrazione e idonei a integrare i device. La guida autonoma, inoltre, è solo una delle tecnologie al servizio delle persone. Pensiamo alle mobile app per smartphone che anche da remoto sono in grado di aprire, avviare e localizzare l’auto. Ovviamente, l’evoluzione futura dell’auto è tutta verso l’elettrico puro ma ci vorrà tempo e serviranno tecnologie ed economie di scala. Ma siamo felici di essere i principali testimoni di questo cambiamento.
Il mondo dell’automotive sta affrontano una spinta importante verso due principali livelli: elettrificazione e automatizzazione della guida.
Per quanto riguarda il primo punto siamo abbastanza certi che sia riconducibile alla rivoluzione iniziata da Tesla, ma che è anche conseguenza del Dieselgate che porta il diesel alla fine di un ciclo. Non è più conveniente industrialmente costruire auto di piccola e media cilindrata alimentate a gasolio. È la fine di un’epoca che vede il sorgere di nuove motorizzazioni dal livello più o meno elevato di elettrificazione.
Quanto al secondo punto, quello della guida autonoma, è il caso di sgomberare il campo dalla fantascienza e di concentrarci sul presente e sul prossimo futuro, che vedrà non la robotizzazione integrale dell’auto, quanto piuttosto la democratizzazione dei sistemi evoluti di assistenza alla guida. Questo si traduce in cruise control adattativo a suon di radar, sterzo attivo che permette di governare da sola l’auto anche in curva, sistemi di anticollisione.
Il tutto garantisce standard molto più elevati di sicurezza, fondamentale in un mondo in cui la distrazione è imperante. E qui entrano in gioco anche la necessaria introduzione forzata di sistemi di infotainment di nuova generazione a prova di distrazione e idonei a integrare i device.
La guida autonoma, inoltre, è solo una delle tecnologie al servizio delle persone. Pensiamo alle mobile app per smartphone che anche da remoto sono in grado di aprire, avviare e localizzare l’auto.
Ovviamente, l’evoluzione futura dell’auto è tutta verso l’elettrico puro ma ci vorrà tempo e serviranno tecnologie ed economie di scala. Ma siamo felici di essere i principali testimoni di questo cambiamento.